Bergamo
Inizio XVIII secolo
Descrizione:
Coppia di inginocchiatoi, costruiti con una forma di base trapezoidale che stringe verso la parete. Sono sorretti da piedini intagliati, sui quali poggia un basamento con piano apribile. I due fianchi sagomati reggono un vano porta oggetti con piano è apribile, ornato nella parte inferiore con un motivo a lambrecchino intagliato.
In noce, con filettature in acero, gli inginocchiatoi sono dipinti con la tecnica “all’acquetta”, con paesaggi collinari e fluviali, con piccoli centri rurali, con casupole, torre e campanili che svettano in altezza.
Dimensioni: 87 x 53,5 x 47 cm
Analisi storico-stilistica:
La nostra coppia di inginocchiatoi appartiene alla produzione di una bottega attiva in ambito bergamasco, come testimoniano i puntuali confronti possibili con un gruppo di mobili molti simili, attiva tra la fine del XVII e l’inizio del XVIII secolo. Si tratta di una bottega specializzata in mobili dipinti che si distingue dalle più note officine di intarsiatori e intagliatori.
La tecnica impiegata, in questo caso, per le parti pittoriche, definita “all’acquetta”, è molto simile all’acquerello, permettendo dunque una maggiore penetrazione dei colori nel legno. Si ottiene così una resa brillante, ma allo stesso tempo quasi velata, soprattutto nel verde delle specie arboree e nell’azzurro del cielo e delle acque, che lascia emergere la colorazione sottostante dell’essenza lignea.
Per un approfondimento sulla bottega bergamasca e sulla sua produzione si veda l’articolo (link).
Bibliografia di confronto:
– Clelia Alberci, Il mobile lombardo, Milano, Görlich, 1969, pp. 63, 99;
– Musei e Gallerie di Milano. Museo d’Arti Applicate, mobili e intagli lignei, a cura di Enrico Colle, Milano, Electa, 1996, pp. 61-63, cat. nn. 46, 47.
- bergamo, inginocchiatoio, XVIII secolo
Antiquariato, Arte e Design
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