Il lampadario è stato creato nel XVIII secolo unendo due grandi applique da muro d’epoca barocca; sono realizzate in ferro battuto, lamierino di ferro lavorato e parti in legno, ad imitare rami floreali, il tutto dorato. Da due grandi volute in ferro battuto, dipartono vari rami a cui si innestano, grazie a dei ribattini, le larghe foglie d’acanto in lamierino.
Dei fiori sono composti con dei petali in lamierino di ferro i cui cuori sono realizzati in legno ed inseriti in quello che rappresenta il pistillo; due fiori rivolti verso l’altro fungono da porta-cero, oggi elettrificato. Uniti nell’800 a formare un unico lampadario, sono stati aggiunti dei ferri concatenati terminanti in un cespo in foglie dorate dove il lampadario si aggancia al soffitto.
Dimensioni: 234 x 187 x 45 cm
L’esecuzione artigianale del lampadario pone le sue radici nel barocco romano. Trae infatti ispirazione o quantomeno influenza, da quei prototipi che, Passarini principalmente, tra i vari seguaci del Bernini realizzarono per specchiere, consolle, carrozze, letti. Numerosi disegni insieme alle opere ce ne lasciano testimonianza. L’epoca è appunto il tardo barocco che si sviluppa nel primo quarto del XVIII sec.
– Alvar Gonzalez-Palacios, Il tempio del gusto, Roma e il Regno delle Due Sicilie, ed. Longanesi 1984
– Filippo Passarini, Nuove invenzioni d’ornamenti d’architettura e d’intagli diversi utili ad argentieri intagliatori ricamatori et altri professori delle buone arti del disegno inventati et intagliati da Filippo Passarini, stampati da Derossi Domenico 169
FineArt è il nuovo ambizioso progetto Di Mano in Mano che propone un’esclusiva scelta di opere di antiquariato e design, presentandole per la loro singolarità e unicità.
FineArt by Di Mano in Mano è un team di esperti al vostro servizio per valorizzare al meglio mobili, quadri, oggetti di alto antiquariato, arte e Design