Gruppo di nove animali, Henry Fratin, Parigi, primo quarto XIX secolo

Il gruppo di animali è realizzato con una dovizia di particolari e un’attenta cura nella resa anatomica, tali da palesare immediatamente la formazione di naturalista dell’autore, come del resto egli stesso si firma nell’etichetta apposta sotto la base di tre degli esemplari presentati. Monsieur Fratin, nella stessa etichetta (due stampate e una manoscritta) indica il gruppo come un’opera degna di un gabinetto di storia naturale, per l’accuratezza della descrizione degli animali provenienti da diverse parti del mondo, tali da meritare l’attenzione del Governo, delle scuole francesi e degli amatori, figurando anche negli appartamenti di re e ministri. Egli indica la provenienza da Metz, Rue des Allemands n. 55, ma precisa che al momento si trova a Parigi, in Rue du Bai, n. 55.

L’autore è da identificarsi con Henry Fratin, tassidermista padre del celebre scultore di animali, passione certamente ereditata, Christophe.

Fratin espose la sua collezione di animali naturali, di cui questi potrebbero essere una parte, all’Esposizione parigina del 1819, come ricordato negli “Annales de l’Industrie Nationale et étrangére” editi due anni dopo. In questo caso la descrizione e le indicazioni geografiche di M.[onsieur] Fratin trovano uno stretto riscontro con i testi delle nostre etichette.