Una straordinaria biblioteca e due curiosi pensili con Atlante Geografico

Parte di un unico arredo, la biblioteca di un palazzo nel piacentino, sono una curiosa coppia di pensili contenenti alcune cartine di Atlante Geografico.

L’arredo è composto da 8 basse librerie a giorno, una scrivania con scomparti segreti, un grande tavolo da consultazione, un bellissimo leggio e i due pensili.

Orari

Indirizzo

Via Castellazzo 8, Cambiago (MI)

Per info e prenotazioni

Email: fineart@dimanoinmano.it
Telefono e Whatsapp: 3345045138

L'evento su invito

Parte di un unico arredo, la biblioteca di un palazzo nel piacentino, sono una curiosa coppia di pensili contenenti alcune cartine di Atlante Geografico.

L’arredo è composto da 8 basse librerie a giorno, una scrivania con scomparti segreti, un grande tavolo da consultazione, un bellissimo leggio e i due pensili.

La produzione, di gusto internazionale nel disegno e nei materiali impiegati, è attribuibile a Henry Thomas Peters, per lo stile e la qualità che si riscontrano sia a livello costruttivo che nei motivi intagliati di ispirazione palagiana. Henry Thomas Peters (1792-1852) ebanista inglese, trasferitosi stabilmente a Genova dal 1817, fu, infatti, con Gabriele Capello l’ebanista più utilizzato dall’architetto Pelagio Palagi nei lavori per la corte sabauda. Questi, su incarico del re Carlo Alberto, fu impegnato sia a Palazzo Reale a Torino che alla direzione dei lavori di rimodernamento del Castello di Racconigi, cantiere che impegnò moltissimo Petres.

La celebre scrivania che realizzò per il Re, è proprio l’esempio che ci permette di attribuirgli l’arredo qui presentato.
Oggetti straordinari di quest’ambiente sono i due pensili e il leggio.
La coppia di piccoli stipi ha la funzione di contenere un Atlante geografico. Realizzati in pioppo e rivestiti di mogano con i tipici antemi e rosoni intagliati, hanno una serie di sei tiretti ciascuno; sul fronte di questi è indicato a intarsio il titolo della cartina contenuta che si estrae srotolandosi. Una serie di rulli a molla permette l’estrazione delle cartine, mentre i tiretti in ottone posti sotto lo stipo sbloccano il meccanismo che permette il riavvolgimento delle stesse. Le stampe provengono dall’Atlante Universale di “J. Andriveau–Goujon, Parigi, 1837” e pongono la base per datare agli inizi degli anni quaranta la realizzazione dell’arredo.

Il mobile leggio è un altro oggetto straordinario, sia per la complessità di segreti e tiretti che per il livello di ebanisteria. E’ un arredo mobile che poggia su zampe leonine che celano delle rotelle, un vano d’appoggio aperto separa il piano-leggio dal corpo principale; questo ha due antine a “coulisse” laterali abilmente celate dall’ebanista e sormontate da una fascia con cassetti e tiretti di vario tipo che ritroviamo sotto il piano. Eccellente non solo la parte di ebanisteria ma anche l’intaglio delle lesene che reggono il mobile terminando in protomi leonine sotto il piano.

Appuntamento

Venerdì 23 settembre

dalle ore 18 vieni a scoprire la straordinaria biblioteca nella nostra galleria e a bere un aperitivo insieme al team di FineArt

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Scopri l'evento

Una straordinaria biblioteca attribuibile a Henry Thomas Peters

Enrico ci accompagna all’interno della biblioteca per raccontarci le sue attribuzioni e da quali elementi è composta.

Mobile leggio

Enrico presenta uno degli elementi protagonisti dell’evento. Un mobile leggio molto particolare…

Coppia di pensili con Atlante Geografico

Un altro arredo presente all’interno della biblioteca, una coppia di mobili pensili che celano al loro interno una serie di cartine geografiche del Mondo.