Cornice ad edicola in legno laccato in ebano con decori in oro, e inserti in marmo macchia vecchia e alabastro fiorito. L’impianto di gusto ancora rinascimentale propone un edicola con basamento con lesene da cui partono due colonne con capitelli corinti e frontone a timpano spezzato. Su lacca nera è steso un raffinato decoro a nastri floreali e greche dipinti in oro, in questa superficie riserve contenenti i marmi si alternano tra alabastro e macchia vecchia, le due colonne in macchia vecchia hanno i capitelli in legno intagliato con tracce di doratura. L’ordine delle modanature è complesso e articolato come si usava all’epoca.
Dimensioni: 55 x 39 x 6 cm
CODICE: ANTOGG0001895
Venezia è la città marinara che domina il mar Adriatico. I suoi commerci con l’oriente la portano ad unire all’imperante gusto rinascimentale influenze arabe tratte dalla decorazione degli oggetti turchi e persiani di cultura islamica.
Secondo gli studi noti questo tipo di oggetti sono riferibili ad una produzione veneziana che si sviluppa nell’arco del XVI sec., e vedono la produzione di stipi monetieri, pieni di tavolini. Somma espressione a noi pervenuta di questi manufatti sono due porte che furono esposte al Metropolitan e che vedono inserite in cornici del tutto simili ma molto più raffinate e ricercate di quelle della cornice descritta , un complesso di pietre due e preziose.
Un interessante articolo comparso sulla rivista Antiquariato n°282, Ottobre 2004, racconta della produzione analoga degli stipi.
Per quanto riguarda le cornici, sono piuttosto rare, un paio sono passate in asta da Sotheby’s , mentre una molto simile alla nostra è in collezione nella galleria di Kugel a Parigi.
La collezione più importante e più vasta è riunita al Louvre e accoglie una serie di ritratti di Corneille de Lyon( 1500-1575). Ne riportiamo alcune più vicine a quella descritta.
– Hans Huth, Lacquer of the West, The History of a craft and industry, 1550-1950, The University of Chicago Press, 1971, pl. 14;
– Alvar González-Palacios, Il Tempio del Gusto, Milan, 1986, p. 337, fig.719;
– T. Newbury, G. Basacca, L. Kanter, Italian Renaissance Frames, The Metropolitan Museum of Art, New York, 1990, p. 56, fig. 27;
– T. Newbury, Frames and Framings, Oxford, 2002, p. 10.
– Stefano Carboni, Venezia e l’Oriente Islamico, mostra al Metropolitan
FineArt è il nuovo ambizioso progetto Di Mano in Mano che propone un’esclusiva scelta di opere di antiquariato e design, presentandole per la loro singolarità e unicità.
FineArt by Di Mano in Mano è un team di esperti al vostro servizio per valorizzare al meglio mobili, quadri, oggetti di alto antiquariato, arte e Design